L'importanza della dimensione sociale nell'eurozona

Autore: Olimpia Fontana
Data: Settembre 2014

Il discorso di presentazione del nuovo presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, tenutosi il 14 luglio 2014, si è focalizzato su un piano di investimenti pubblici e privati da 300 miliardi di euro per i prossimi tre anni a partire da febbraio 2015. Una programma di medio termine che è stato riconosciuto da più parti, sia dal Presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, che da vari ministri nazionali, come l’azione prioritaria su cui l’Europa deve concentrarsi per il rilancio dell’economia europea. Il Piano di Juncker è mirato ai settori chiave dell’energia, delle infrastrutture, dell’economia digitale, dell’istruzione, della ricerca e innovazione, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, in linea con quell’esigenza di reindustrializzazione “intelligente e sostenibile” voluta dalla strategia Europa 2020.