L’Europa nel mondo: una “voce” o più “voci”? E per “dire cosa”?
Dibattito
L’Europa nel mondo: una “voce” o più “voci”? E per “dire cosa”?
Torino, 12 giugno 2013
Fondazione Einaudi
Via Principe Amedeo, 34
ore 17.00 - 19.30
Quali scenari per il mondo globale e multipolare? Come organizzare la pace, la democrazia e lo sviluppo nel mondo? L'Europa può essere modello e motore per il governo del mondo?
Intervengono:
Lucio Levi, Presidente Movimento Federalista Europeo
Giancarlo Chevallard, Consiglio direttivo del Centro Studi sul Federalismo
Lahcen Aalla, Presidente Associazione Culturale Multietnica Harambe
Introduce e modera:
Luigi Bonanate, Centro Studi Piero Gobetti
Lucio Levi, Presidente Movimento Federalista Europeo
Giancarlo Chevallard, Consiglio direttivo del Centro Studi sul Federalismo
Lahcen Aalla, Presidente Associazione Culturale Multietnica Harambe
Introduce e modera:
Luigi Bonanate, Centro Studi Piero Gobetti
Il Ciclo 2013 “Unione Europea al bivio: Federazione o dissoluzione” è il quarto programma di incontri organizzato collegialmente da un gruppo di importanti centri politico-culturali torinesi per sottolineare la tradizionale attenzione della nostra Città sui temi della pace, della democrazia e dello sviluppo in Italia, in Europa, nel mondo.
Questo è il terzo e ultimo incontro del Ciclo 2013. Da almeno un decennio si è affermato un mondo multipolare affollato sempre di più da nuovi attori politici ed economici. Le egemonie del passato sono in declino e il nuovo mondo globale e multipolare si regge su equilibri precari. Come organizzare la pace, la democrazia e lo sviluppo nel mondo? Il processo europeo ha aperto la strada alla costruzione della democrazia sovranazionale con le elezioni dirette del Parlamento europeo. Può aprire la strada alla costruzione di un governo democratico mondiale? È sempre valida l’affermazione del Premio Nobel Andrei Sakharov: “L’Europa come modello e come motore per il governo del mondo?” E con quale “voce”?